Mon Sep 30 2024
Neo Mossbäck, svedese, è stato in Cina per uno scambio scolastico di 10 mesi.
Ho partecipato a uno scambio scolastico per diversi motivi: migliorare il mio livello di cinese mandarino, diventare più indipendente e creare amicizie con persone provenienti da tutto il mondo. Ma forse la ragione più importante è che ho sempre pensato che la Cina fosse un Paese affascinante da scoprire.
Io e gli altri exchange students che sono partiti con me ci siamo adattati rapidamente al nuovo ambiente e alle nuove regole della scuola, e molto presto abbiamo iniziato a sentirci come a casa. La mia scuola in Cina era molto più grande di qualsiasi altra scuola in Svezia, ma all'arrivo non mi sono sentito disorientato, perché tutti sono sempre stati molto amichevoli con me e curiosi della mia cultura. Ho avuto modo di stringere legami incredibili con gli altri exchange students, dato che eravamo tutti nella stessa situazione, e giorno per giorno abbiamo scoperto insieme il meraviglioso paese che è la Cina. Abbiamo spesso fatto affidamento l’uno sull’altro per poter trarre positività e consigli.
La cosa più sorprendente della vita in Cina è sicuramente il fatto che non è stata poi così diversa rispetto alla Svezia. Al contempo però l'ambiente in Cina mi è sembrato così unico e così diverso da qualsiasi altro paese in cui sono stato in viaggio. Durante i primi due mesi, passavo ore a passeggiare per i vari quartieri e le strade della mia città ospitante, assaggiando i cibi locali e assaporando l’atmosfera di questo bellissimo paese.
Contrariamente a quanto credessi, l’anno all’estero è andato quasi esattamente come le mie aspettative. Ho potuto fare e sperimentare esattamente le cose che avevo programmato prima di partire. Ciò non significa tuttavia che non abbia avuto delle difficoltà. Ho dovuto cambiare famiglia ospitante due volte, a causa di orari della routine non compatibili. Nonostante questo, sono entusiasta di come le cose sono andate, perché so che ho così potuto avvicinarmi a famiglie e quartieri nuovi che non avrei mai conosciuto altrimenti.
La cosa più importante che ho imparato durante quest’anno è stata l’importanza di essere me stesso. Essendo uno straniera in Cina, mi sono fatto notare molto quando ero in pubblico. Tuttavia, dopo poco tempo, mi sono abituato a “essere quello diverso” e ho iniziato a sentirmi a mio agio come mai prima, c’è bellezza nella diversità, ed ho applicato questa filosofia anche ad altri aspetti della mia vita.
Uno dei miei ricordi preferiti è quando tutti gli exchange students si sono esibiti davanti alla scuola intera. Il pubblico era composto da oltre 7000 persone, tra studenti, professori e personale! Ripenso con un grande sorriso al tempo trascorso a prepararci, a esibirci e a festeggiare il nostro successo. Da allora non ho più avuto paura del palcoscenico.
Consiglierei assolutamente a chiunque di partecipare a quest’esperienza. È stata una delle esperienze più formative della mia vita, se non la più importante. Studiare all'estero è ottimo se si vuole capire come sono realmente gli altri paesi e le altre culture. Al di là della meta che sceglierete, la cosa che più vi rimarrà impressa e che vi trascinerete per molto tempo, sono i rapporti con le persone che incontrerete.